Ma la realtà si rivela spesso ben diversa:
Comunque sia, l'estate è la stagione perfetta per iniziare quel libro che è rimasto a prendere polvere per tutti questi mesi sopra al nostro comodino, giusto?
E nel caso il suddetto libro ancora non lo abbiate trovato, oggi vi proponiamo tre titoli ciascuna che in qualche modo noi ricolleghiamo all'estate, magari perché sono ambientati in questa stagione, o perché li abbiamo letti in questo periodo dell'anno.
Questa idea ci è venuta mentre guardavamo i vidi di Julie Demar, una youtuber italiana che seguiamo con piacere (ha fatto un video su Stephen King, come potevamo non amarla?). Quindi, grazie Julie per la splendida idea!
Ecco i nostri titoli:
SOFIA:
- Fairy Oak di Elisabetta Gnone
È il primo titolo che mi è venuto in mente pensando all'estate. L'ho letto durante questa stagione, quando ero costretta a causa del lavoro dei miei a cambiare città e rimanere chiusa in appartamento a non far nulla. In quell'anno (avrò avuto 12-13 anni) avevano aperto da poco una libreria a pochi passi dal ristorante dei miei. Inutile dire che ci ho passato pomeriggi afosi su pomeriggi afosi, tanto da fare conoscenza con la signora del negozio con cui finivo anche col fare qualche chiacchierata. Quando riprendo in mano questo libro, specie L'incanto del buio, probabilmente il mio preferito di tutta la saga (che ho abbandonato dopo Captain Grissam e L'amore) torno a quel periodo, e al momento in cui mi sono innamorata non solo dei libri, ma delle librerie e delle persone che le tengono aperte nonostante tutto.
- Notre Dame de Paris di Victor Hugo
Di nuovo, penso che l'estate non sia un elemento importante della storia. Ma l'ho letto nell'estate fra i miei 16-17 anni, mentre ero in viaggio verso il Giffoni Film Festival, a cui ho partecipato grazie a un concorso a scuola. Sapevo che probabilmente nella decina di giorni che sarei stata via non sarei riuscita a leggere, ma la storia mia aveva preso così tanto che ho dovuto portarlo con me, lasciarlo a casa sarebbe stato un tradimento nei suoi confronti. Qualcuno mi capisce? Solo io faccio certi ragionamenti assurdi?
Comunque l'esperienza al Giffoni è stata meravigliosa, e quando sono tornata a casa ho ripreso a divorare il libro, che è diventato uno dei miei preferiti di tutti i tempi.
- Notre Dame de Paris di Victor Hugo
Di nuovo, penso che l'estate non sia un elemento importante della storia. Ma l'ho letto nell'estate fra i miei 16-17 anni, mentre ero in viaggio verso il Giffoni Film Festival, a cui ho partecipato grazie a un concorso a scuola. Sapevo che probabilmente nella decina di giorni che sarei stata via non sarei riuscita a leggere, ma la storia mia aveva preso così tanto che ho dovuto portarlo con me, lasciarlo a casa sarebbe stato un tradimento nei suoi confronti. Qualcuno mi capisce? Solo io faccio certi ragionamenti assurdi?
Comunque l'esperienza al Giffoni è stata meravigliosa, e quando sono tornata a casa ho ripreso a divorare il libro, che è diventato uno dei miei preferiti di tutti i tempi.
- Ma le stelle quante sono di Giulia Carcasi
Letto in un momento non meglio definito della mia adolescenza, ripreso in mano durante le settimane di fuoco pre-esame di maturità. Questo è forse quello che più si avvicina alla stagione estiva dei tre, essendo ambientato durante l'ultimo anno di liceo di due compagni di classe, con esami annessi.
Ricordo di aver riletto la parte dell'orale di Alice la sera prima del mio di orale, perché sono autolesionista. Il caldo, gli amici al mare, tu a casa con i libri e il ventilatore... quegli sì che erano dei gran momenti. Fortuna che con l'università le cose sono cambiate...
ERICA:
Amiche per la pelle di Christopher Pike
L'ultimo libro che mi sento di cosigliare è Elianto di Stefano Benni. Perché in vacanza è bello sorridere e questo libro, oltre a farvi divertire, vi arricchirà enormemente, ne sono sicura. Ironia e battute sagaci: quale compagnia migliore da portare sotto l'ombrellone?
È un libro che ho letto da piccola, in un'estate delle elementari e che associo sempre alle vacanze. Credo sia stato il primo thriller con cui sono venuta in contatto e, beh, se volete un'estate da brivido ve lo consiglio vivamente.
Se invece l'estate è il periodo dei grandi amori, non posso che pensare a questo libro che è uscito da pochissimi giorni. Un retelling di Orgoglio e Pregiudizio che fa sorridere e che è pieno di colori e un amore travolgente. Non vi dà voglia d'estate anche solo guardare la copertina?
- Elianto di Stefano Benni
L'ultimo libro che mi sento di cosigliare è Elianto di Stefano Benni. Perché in vacanza è bello sorridere e questo libro, oltre a farvi divertire, vi arricchirà enormemente, ne sono sicura. Ironia e battute sagaci: quale compagnia migliore da portare sotto l'ombrellone?